Commento
Una
fantastica giornata di lotta, un'atmosfera rilassata, incontri combattuti e
corretti, ottimo arbitraggio: questi i commenti dei tecnici e degli atleti
presenti!
Con il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Asti, in un
Palazzetto Giobert allestito a dovere dallo staff organizzativo, si è
svolta la prima gara ADCC in Italia: spaziosi i tatami di gara 9x9, utile
l'area tatami allestita per il riscaldamento atleti, ambita l'area
premiazioni!
Dopo le veloci operazioni di peso, controllo documenti e stesura tabelloni
di gara, si procedeva al briefing tecnico sul regolamento per atleti e
tecnici tenuto da Filippo Leone che, insieme alla mente arbitrale del
circuito ADCC Lubomir Guedjev, ha diretto magistralmente la gara.
Nonostante il disorientamento iniziale di alcuni, gli atleti si sono
adeguati velocemente ad alcune novità introdotte in Italia rispetto al
passato: round più lunghi, assenza di punti nella prima metà del match e
punti assegnati dal tavolo della giuria.
Beginners
-
67 Kg.
Categoria molto combattuta e caratterizzata da match veloci e tecnici,
tipici delle categorie leggere. Molto equilibrato il livello dei 4
semifinalisti: Matteo Menna (Fight Team Ferrara), Omar Sterni (Yoseikan Team
Milano), Marco Bancone (Italian Connection) e Antony Bruno (Gracie Barra
Cote d'Azur). Aveva la meglio in finale il francese della Gracie Barra su
Menna per 4 a 0.
-
73 Kg.
Prima semifinale vittoriosa per Davide Berardi (Indomita Pro Fighting) su
Claudio Viola (Italian Connection) per 2-0. Nella seconda semifinale, dopo
aver vinto entrambe per sottomissione nei quarti di finale, si incontravano
Ivan Marchetti (Real Fighting Team Leone) e Simone Franceschini (Italian
Connection): Marchetti dominava buona parte del match in posizione superiore
a terra per poi venire ribaltato nel finale, vittoria a Franceschini per
4-0.
Nella finale Franceschini sconfiggeva Berardi per 6-0.
-
79 Kg.
Ben 4 match vinti per sottomissione in questa categoria di peso: buone le
prestazioni del vincitore Massimiliano Martini (Academy of Fighting) che
sconfiggeva in finale Tommaso Pispico (Firestorm Team).
-
85 Kg.
Meritata e netta la vittoria di Daniel Giampaolo (Real Fighting Team Leone)
che vinceva semifinale e finale entrambe per sottomissione: nel primo match
aveva la meglio su Olivieri (Edmar Jacobina Kombat Team) con un match
attento e tecnico sia nella fase in piedi che a terra; più aggressivo nella
finale vinta per mata leao da backmount su Lombardo (Italian Connection).
-
91 Kg.
Buona prestazione di Giuseppe Dell'Aira (Real Fighting Team Leone) che
vinceva con mata leao su Giacomo "Conte" Amabili (Edmar Jacobina
Kombat Team): dopo una prima fase di clinch in piedi, Dell'Aira provava una
bahiana ben difesa con uno sprawl di Amabili; dopo alcuni scambi di
posizione in clinch, Dell'Aira prendeva la schiena dell'avversario per
proiettarlo con un surplace, segnare alcuni punti con diversi cambi di
posizione a terra e vincere con un mata leao dalla back mount.
+
91 Kg.
Semifinale abbastanza statica tra Renato Bernardi (Academy of Fighting) e
Loris Micheli (Jkd MMA Academy), vinta dal primo per sottomissione. Finale
tra Bernardi e Daniele Leardini (Musashi Terracina) vinta dal secondo per
sottomissione.
Champions
-
66 Kg.
Finale combattuta tra Jean Monier (Gracie Barra Cote d'Azur) e Massimo
Garavaglia (Italian Connection): dopo accesi scambi di lotta aveva la meglio
il francese per sottomissione.
-
77 Kg.
Di ottimo livello tutti i lottatori iscritti alla categoria. Prima
semifinale tra Mirko Ercole (Athlon Savona) e Francoise Laferre (Gracie
Barra Cote d'Azur): entrambe avevano vinta l'incontro precedente per
sottomissione, aveva la meglio il francese ancora per sottomissione. Nella
seconda semifinale Michel Salvadori, cintura nera francese di BJJ del Gracie
Barra Cote d'Azur, vinceva su Davide Garavaglia per sottomissione.
Non si disputava la finale tra i due compagni di club, per loro scelta
veniva decisa la vittoria di Salvadori.
-
88 Kg.
Molto alto il livello dei partecipanti e incontri spettacolari e
coinvolgenti. Primo quarto di finale tra Bernardo Serrini (ITT) e Boalem
Benaissa (Gracie Barra Cote d'Azur): Serrini, al rientro dalla lunga assenza
per infortunio al ginocchio, nonostante alcuni buoni movimenti, pagava
l'assenza di competizioni e perdeva per 8-0 contro il francese. Nell'altro
quarto di finale match acceso e molto tecnico tra Morris Cilfoni (Edmar
Jacobina Kombat Team) e Igor Ercole (Athlone Savona): vinceva il primo per
7-0 un match tirato e a tratti spettacolare!
In semifinale Cilfoni vinceva ai punti su Benaissa, mentre Samuel Monin
(Gracie Barra Cote d'Azur) sottometteva Alessandro Quarta (Anaconda Team
Milano).
La finale era una battaglia che coinvolgeva nel tifo il pubblico presente:
Cilfoni contro Monin, Italia contro Francia….finale senza pause e
combattuta ad alto livello da entrambe i lottatori, vinceva Cilfoni per 3-2
tra l'ovazione dei presenti.
Non si poteva sperare di meglio per l'esordio, grazie a tutti…alla
prossima!
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