Nonostante
l’impegnativo inizio di stagione e il ravvicinato
impegno con il Campionato Europeo ADCC, lo
staff ADCC Italia accettava di essere ancora una
volta presente alla kermesse organizzata dalla WTKA:
dopo il successo dell’anno scorso e la buona
collaborazione tra i due staff, l’ADCC Open
Italia era presente con il prestigioso
appuntamento quest anno valevole come qualificazione
all’ADCC Europe Trials di Stoccolma, finale
continentale del circuito di qualificazione alle Finali
Mondiali.
L’importanza
dell’evento, la qualificazione per i mondiali e il
montepremi hanno attirato un nutrito numero di
lottatori provenienti da Italia, Grecia,
Svizzera, Francia, Portogallo, Inghilterra, Russia,
Bielorussia, Moldavia e Romania.
Neanche
il tempo di riprenderi dall’impegno dell’Europeo
che lo staff ADCC Italia era di nuovo in campo per
un altro importante evento: buona presenza di
pubblico e di curiosi addetti ai lavori, arbitraggio
perfetto e impeccabile, grande correttezza di
tecnici ed atleti, tecnica e spettacolo sul tatami!
La collaborazione con WTKA International e la volontà di
presentare ai massimi livelli il Submission Fighting
targato ADCC Italia alla platea marziale di un
grande evento ha dato i suoi frutti.
Dopo
l’accurato briefing sul regolamento, d’obbligo
per permettere a tutti gli atleti di affrontarsi con
un’adeguata comprensione delle regole generali
della disciplina, aveva inizio la gara: alcuni match
molto intensi e combattuti, specie in classe A per
l’importanza della posta in gioco, altri vedevano
sul tatami atleti esordienti con il regolamento ADCC
che comunque davano il massimo per ben figurare.
In classe
B si mettevano in evidenza con buone prestazioni
Cantini, Gusmao e Cecchini, vincitori delle
rispettive categorie di peso!
Ribalta
per la classe A dove gli atleti lottavano per
l’accesso ai Trials Europei…
Nelle
– 66 Kg finale tra Anderson Pereira e Alessio
Diliberti.
In
semifinale Pereira vinceva con armbar su Alex
Orso, che con coraggio e grinta le provava tutte per
vendere cara la pelle contro il più esperto
lottatore portoghese; nell’altra semifinale
vittoria di Diliberti sul russo Urban per 5 a 0 dopo
un tempo supplementare: partenza sparata di
Diliberti che provava subito a imporre il suo ritmo
alla ricerca della sottomissione ma che poi si
spegneva durante il tempo regolare senza scalfire
l’inossidabile atleta russo, che avrebbe raggiunto
il terzo posto con un legbar su Orso.
Finale
troppo tattica tra Diliberti e Pereira con
lunghissima fase di studio in piedi con i due atleti
impegnati a ricercare la misura e l’azione
definitiva ma poca convinzione nell’appliccarla,
finiti nella fase al suolo inspiegabile resa di
Diliberti per la vittoria di Pereira!
Protagonista
della – 77 Kg Leonid Gatovsky…tecnico, solido,
potente! Categoria di peso dominata meritatamente
dall’atleta russo che raggiungeva la finale
sconfiggendo con un mataleao Olivieri (Edmar
Jacobina Kombat Team) mentre dall’altra parte del
tabellone Franceschini (Italian Connection Roma)
aveva la meglio su Maloni per 5 a 0 in un match
molto combattuto tra i due italiani.
In finale la
tecnica e potenza di Gatovsky avevano la meglio su
estro e velocità di Franceschini: con freddezza il
russo gestiva bene il match fin dall’inizio
vincendo per sottomissione.
Avvincente
la sfida nella – 88 Kg con Nicolas Postec (Gracie
Barra Caveirinha ) e Killian Tartarini (Shoot Team
Modena) che raggiugevano meritatamente la finale.
Postec
sconfiggeva per sottomissione sia il moldavo Ursu
che l’italiano Sacco con un buon gioco dalla
guardia; dall’altra parte del tabellone battaglia
tra Tartarini e Oyarzun: match combattuto e
tiratissimo vinto dall’italiano 3 a 2 dopo il 3°
tempo supplementare. Meritata la vittoria finale di
Tartarini su Postec con un poderoso armbar e con una
prestazione di gara arcigna e decisa…complimenti!
Congratulazioni
allo staff WTKA e allo staff ADCC Italia, che ha
concluso la domenica con i protagonisti sul tatami
per le premiazioni finali, i festeggiamenti e le
foto di rito!
|